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Full Metal Alchemist: Brotherhood

full metal alchemist

Full Metal Alchemist: Brotherhood (per gli amici FMAB) è un anime del 2009, che si differenzia sostanzialmente dal quasi omonimo Full Metal Alchemist del 2003 per essere un più fedele adattamento del manga.

Il primo FMA era infatti andato in onda mentre il materiale originale non era ancora completo; posso da profano consigliare sia a chi ha visto la prima serie che a chi non conosce l’universo FMA di buttarsi senza remore su Brotherhood, per un semplice motivo: ce n’è di più, e dopo i primi episodi diverge in modo importante dal primo anime.

Tipo, Mustang è molto più figo.
Tipo, Mustang è molto più figo.

L’epica storia dei fratelli Elrich, alchimisti -figure dello Stato capaci di modificare la materia, con diverse specialità- si fonda sulla ricerca della Pietra Filosofale, potente strumento che in mani capaci può fare qualsiasi cosa, forse persino ridare ai due i loro corpi originali, sacrificati in drammatiche circostanze. Una storia matura, pur con i doverosi momenti leggeri e caricaturali, che si dipana in modo profondo, coinvolgendo comprimari e antagonisti dalla diverse sfaccettature, incredibilmente differenziati.

L’epica storia dei fratelli Elrich si fonda sulla ricerca della Pietra Filosofale, potente strumento che in mani capaci può fare qualsiasi cosa, forse persino ridare ai due i loro corpi originali…

E che antagonisti! Senza spoilerare, presto nella serie si palesano l’incarnazione dei sette peccati capitali, ognuno con proprio potere e caratteristica. Anche loro, personaggi davvero ben caratterizzati, capaci di regalare dialoghi e scene d’azione avvincenti.

E’ forse questo l’unico punto in più a livello tecnico rispetto a Full Metal Alchemist; per il resto Brotherhood ha uno sviluppo maggiore, aprendo un mondo intero di sotto-trame che enfatizza l’emozionalità e l’attaccamento quasi fisiologico che avrete lungo i 64 episodi.

A volere trovare dei difetti, la prima parte delle narrazione sacrifica in parte lo spazio dedicato ad alcuni personaggi, compromettendone la controparte emotiva successiva alla loro scomparsa; qualche volta di troppo, vi è inoltre il tipico pentimento tardivo dei villain, un contorno buonista di cui forse di poteva fare a meno.

Detto questo, trovate FMAB su VVVVID