L’abbiamo atteso per tantissime puntate, tutte quelle della seconda metà della 6a stagione, e dopo che la sua ombra è sempre stata presente su ogni episodio, il suo volto, la sua figura, il suo modo di fare, si sono realmente mostrati. La sesta stagione di The Walking Dead rimarrà impressa agli spettatori per l’arrivo di Neegan, il nuovo cattivone a capo della banda/comunità dei “Salvatori”. Il personaggio ha le sembianze di Jeffrey Dean Morgan, incute timore, si accompagna con una mazza con filo spinato chiamata Lucille, con la quale ama “battezzare” i suoi nemici. E lo stesso Rick Grimes stavolta non saprà cosa fare. Cominciata con l’assalto dei “Lupi” alla comunità di Alexandria, la sesta stagione di “The Walking dead” ha ancora come tema conduttore la difficoltà che i sopravvissuti hanno nel gestire la nuova ed apparente situazione di tranquillità all’interno della loro comunità, e introduce all’orizzonte la possibilità che di comunità come quelle di Rick e soci ce ne siano molte di più di quelle che si possa pensare. Saranno molteplici infatti i vari gruppi con i quali gli abitanti di Alexandria verranno a contatto, a partire dai “Lupi”, per continuare con la comunità di Hilltop, nella quale avremo modo di conoscere il nuovo personaggio di Jesus (Tom Payne), terminando con quella dei “Salvatori”, capeggiata proprio da Neegan.
Gli zombie ormai sembrano essere solo un fievole contorno, riusciranno a tornare protagonisti solo ed esclusivamente nella parte centrale della stagione ma per poco tempo. Parte centrale che vedrà la dipartita di alcuni dei protagonisti della serie, in una puntata piena di scontri, morte e combattimenti. Il nodo centrale della serie ormai è diventato il difficilissimo rapporto che c’è tra coloro che sono sopravvissuti e che ormai si preoccupano più di ricominciare a vivere che a sconfiggere gli zombie, e la difficile situazione che si sta reinstaurando tra le varie comunità che vengono in contatto l’una con l’altra. La diffidenza è sempre presente, e ormai in una situazione come questa uccidere diventa quasi una giustificazione più che ammissibile per chiunque, soprattutto per Rick.Cosa che lo porterà più volte a confronto con il suo amico Morgan (Lennie James). Anche Carol (Melissa McBride ) comincia ad avere qualche esitazione, mentre all’interno della comunità di Alexandria, nuove vite, e nuovi amori cercano di sbocciare di nuovo.
La serie, che ormai da alcune edizioni si divide in due mini serie con un mese e poco più di pausa tra una e l’altra metà, vede il solito alternarsi tra puntate in cui l’azione la fa da padrone ed altre in cui i dialoghi sono in primo piano e occupano la quasi totalità dell’episodio. Quest ultime sono più concentrate negli episodi intermedi. Il finale di stagione è molto controverso, con un cliffhanger che non piacerà a tutti i fan. La serie però, nonostante si stia forse prolungando un po’ troppo, rimane una di quelle più viste dai fan americani tra i prodotti della Tv via cavo, e continua a permettere, grazie ai suoi incassi, la creazione di altre serie che senza fondi non potrebbero nemmeno vedere la luce.
Per la prossima stagione poche sono le notizie certe, se non una riguardante il cast dei personaggi principali che subirà una modifica dovuta a quello che vedremo nel finale di questa stagione, la puntata numero 16 dal nome “L’ultimo giorno sulla Terra”, quando ovvero Neegan, farà il suo ingresso in pianta stabile nella storia e nelle vite di Rick e di tutta la sua comunità.
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