La storia di Katherine, Dorothy e Mary, tre donne matematiche afroamericane che sono state di vitale importanza per la NASA durante i primi anni dei programmi spaziali americani e che hanno lottato per i propri diritti seguendo i loro obiettivi.
Hidden figures, figure nascoste, è sicuramente uno dei titoli più azzeccati degli ultimi tempi. Sì, perché il film di Theodore Malfi racconta una storia per niente conosciuta che merita di essere alla luce specialmente in questo periodo dove si lotta come non mai per la parità di diritti con una molto presente ondata femminista.
Siamo ancora convinti che la donna rappresenti il sesso debole? In questo film direi proprio di no. “Il diritto di contare” segue il mood da commedia sensibilizzatrice che aveva il bellissimo “The Help” e convince con meno risate e poche romanzate.
Un bel ritmo costantemente frizzante si fa sentire sin dall’inizio con un crescendo emozionante, ma mai ricattatorio. Scelta ottima visto che la storia colpisce già di suo senza tanti fronzoli.
La sceneggiatura è buona, per niente superficiale ed è diretta con brio e in maniera convincente da Melfi, già adorato per il gioiellino “St. Vincent” con Bill Murray e Naomi Watts. Affronta in modo esauriente sia il lato umano che quello storico e non è da tutti.
Menzione d’onore per l’ottimo cast premiato anche ai SAG Awards che ha delle eccellenti protagoniste capitanate da Taraji P. Henson seguita da Octavia Spencer (candidata pure per l’Oscar) e Janelle Monae. Le interpreti ci regalano delle sentite performance e ognuna dipinge in modo chiarissimo e maturo una donna diversa dalle altre, ognuna con il proprio obiettivo da raggiungere sempre con educazione e rispetto.
Impeccabili i comprimari dove troviamo un ritrovato Kevin Costner in un bellissimo ruolo. Kirsten Dunst è ormai una garanzia! La bella colonna sonora e i costumi completano il bellissimo quadro di “Il diritto di contare”, un bel film frizzante ed emozionante che racconta un pezzo di storia che deve essere conosciuto da tutti! Non sono più figure nascoste!
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