Quando si ha un genitore che eccelle nella sua attività, non è sempre facile per la prole fare meglio.
Tanta è la responsabilità a volte che specie all’inizio si può incappare in più di un incidente di percorso.
Dovrà aver pensato questo Jennifer Chambers Lynch dopo le opinioni della critica riguardanti la sua prima pellicola, Boxing Helena.
Ottenere al debutto un risultato simile o addirittura uguale a quello di papà David sarebbe stato già difficile per un regista esperto e navigato.
Lo è stato ancora di più per lei, figlia d’arte di quel David, creatore, tanto per dirne una, de la madre di tutte le serie (sapete benissimo di cosa parlo, chiedete di Laura Palmer altrimenti).
Torniamo alla povera Jennifer.
La sua pellicola di debutto descrive l’amore ossessivo che il dottor Nick Cavanaugh (Julian Sands) prova nei confronti della bellissima Helena (la Sherilyn Fenn che papà David ha reso celebre in Twin Peaks).
Non potendo avere ricambiato il di lei amore, il nostro biondo dottore decide per una soluzione estrema (richiamata molto dal titolo), aiutato da uno scherzo poco simpatico che il destino riserva alla sexy e sensuale Helena.
Fin qui potremmo anche pensare ad un film interessante.
Un amore ossessivo, un dottore un po’ svitato, una femme fatale che sprizza sensualità e passione da ogni poro.
Che altro volete di più?
Tanto di più è la risposta.
Perchè Boxing Helena, tolta la trama che seppur interessante è un qualcosa che non grida già all’originalità, non ha proprio nulla di ben fatto.
La Fenn è aiutata si dalla sua bellezza ma non mette in campo molto altro, stesso discorso per Sands.
Personaggi secondari praticamente inutili.
Sottotrame messe lì a caso senza avere poi un loro seguito logico all’interno della storia, per non parlare dei dialoghi che nella quasi totalità dei casi risultano forzati e banali all’inverosimile.
La Lynch con questa pellicola ha ricevuto più di una critica.
E pensare che prima della Fenn era stata scelta Kim Basinger per interpretare il ruolo di Helena.
Basinger che al giorno d’oggi sarà più che felice di non essere poi divenuta il personaggio di Helena nella pellicola.
Una precisazione va comunque fatta.
La Lynch la lezione l’ha imparata, ed anche bene. Quindi se avete fatto l’errore di guardare questo film, non commettetene un altro bocciandola troppo in fretta.
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